Come ogni volta, tutti a dire quanto bravo era, quanto migliore era - a parte Salvini, ma è tutto normale.
Francamente non so se fosse bravo, se fosse migliore, o se fosse un eroe. Io so solo che quando da bambino lo guardavo alla televisione vedevo un uomo dai capelli bianchi e dalle palpebre cadenti che sembravano sopportare da sole il peso di tutte le preoccupazioni del mondo. Vedevo un uomo che parlava di Patria e di Bandiera, e lo faceva con così tanta passione, con così tanto entusiasmo, con così tanto rispetto. E mi incuteva timore, ad un primo sguardo, ma poi si apriva con quel sorriso bonario e il timore si tramutava in rispetto. Era un sorriso mite di un uomo, non di un politico.
Era il sorriso di un nonno comune, un nonno della Nazione.